Composizione corporea 5
I valori pliccometrici, oltre a servirci insieme a peso ed altezza e diametri ossei , a calcolare i vari somatotipi, viene utilizzata per ricavare i valori necessari al calcolo della percentuale di grasso, esame bicompartimentale che ci permette di conoscere la nostra quantità di massa magra, dato necessario per conoscere lo stato di forma di una persona.
Capita spesso che una persona che sembra fuori forma, magari un ex sportivo, sia in realtà in buono stato e solo coperto da uno strato di grasso che probabilmente se ne andrà presto con una corretta alimentazione ed una giusta attività. Come al contrario una persona che sembra magra, in realtà abbia una quantità di grasso alta. Questo la limiterà nell’allenamento portandola spesso ad un catabolismo muscolare che, se non supportato da una corretta alimentazione, porterà ad ingrassare ancora di più.
Per cui dieta estrema ed una carenza eccessiva di uno dei 3 macronutrienti o allenamenti non idonei, possono condurre ad una perdita di muscolatura con un loop che penalizza il dimagrimento.
Il dato della massa magra ci serve anche per il calcolo del metabolismo basale e per avere un’indicazione assieme ai parametri dell’allenamento e delle attività giornaliere svolte, di quanto mangiare.
La pliccometria ci consente di dividere il corpo in 2 parti: massa magra e grassa, per cui analisi bicompartimentale.
Facciamo un passo successivo per conoscere più dati che ci permetteranno di ottimizzare allenamento ed alimentazione.
Più del 70% della nostra massa magra è costituito da acqua.
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