Che il nostro obiettivo sia quello di una performance atletica , di un aspetto fisico che ci soddisfa o di stare in salute ; partire da una valutazione della composizione corporea sia quantitativa che qualitativa è determinante per muoversi nella giusta direzione. La valutazione può essere fatta a vari livelli, quantitativa : basata sul peso , altezza ,centimetria , da la possibilità di ottenere dei dati che non determinano cosa misuriamo ma una quantità non ben determinata delle componenti del corpo . Nel peso c’è acqua , muscoli ,grasso ,minerali, ossa , ecc…… Le circonferenze che misuriamo non determinano cosa stiamo misurando. Con la plicometria , andiamo già ad uno step successivo , mediante dei calcoli si stima la densità corporea e di conseguenza otteniamo ,la percentuale di grasso e la massa magra(non la massa muscolare).Oltre a questo alcune pliche rientrano nelle formule del somatotipo di sheldon che serve a valutare la tipologia di fisico che abbiamo. La massa magra non sono solo muscoli ,ma acqua nei suoi comparti , intra ed extra cellulare, ossa , organi interni , muscolatura scheletrica , lipidi essenziali ecc. Con la Bioimpedenza ( bia .Acc.) abbiamo l’opportunità di avere una misura quantitativa e qualitativa delle componenti del nostro corpo. Oltre alla massa magra e grassa possiamo avere una valutazione sulla componente: Infiammatoria del corpo determinando l’acqua intra , extracellulare e il volume della matrice extracellulare Funzionale , poiché possiamo avere il dato sulla massa muscolare scheletrica, l’adiposità sottocutanea , viscerale e gli organi interni Molecolare, valutando , i minerali e la quantità di glicogeno .
Energetica , con la conoscenza del consumo energetico delle varie componenti del corpo, cervello , sistema immune , massa muscolare ecc…. Non tutte le persone reagiscono allo stesso modo ad uno stesso allenamento; tipologia ma anche volume ,intensità e orario in cui viene svolto sono parametri che devono essere considerati in una programmazione seria . La valutazione della composizione corporea ci aiuta non solo a fissare il punto zero , perché senza parametri confrontabili , non abbiamo riferimenti ,ma con uno strumento come la bioimpedenza otteniamo un’analisi dei dati qualitativa ,con la possibilità di capire quando e come muoverci .
Sia per un atleta che per una persona che desidera rimettersi in linea o vuole stare in salute la distribuzione dell’acqua , la quantità di minerali e i comparti dove sono dislocati , la muscolatura , il grasso e soprattutto la tipologia di quest’ultimo , ci indicano la buona funzionalità del nostro corpo ed di conseguenza anche la performance fisica .
Per cui il nostro modo di allenarci, alimentarci e non ultime le nostre abitudini influenzano alla grande la nostra performance ed il nostro stato di benessere.
E naturalmente devono essere quelle giuste.
Non possiamo allenarci tutti alla stessa maniera .
L’ acqua totale ,quella, intra ed extra cellulare , assieme al potassio extracellulare ci fanno conoscere, lo stato infiammatorio , che ,con all’angolo di fase , che determina la circadianità degli ormoni dell’asse hpa ,ci da la misura in cui è impegnato il sistema immune e gli zuccheri che consuma assieme al cervello ; in pratica ci indica i compensi che il corpo ha fatto per adattarsi allo stato infiammatorio silente. Questa è la descrizione in due parole ; in pratica questo ci serve per adattare l’allenamento, l’alimentazione e l’integrazione in base alla persona. Essendo molte persone non in fisiologia , hanno la cascata ormonale che non funziona secondo una circadianità corretta . Gli ormoni sono spesso flat, cioè intervengono continuamente nell’arco della giornata. Questo alla fine porta ad una perdita di massa muscolare , ad un aumento di grasso viscerale e per un paradosso avviene un continuo accumulo di grassi ed una continua richiesta di zuccheri da parte del cervello e/o dal sistema immunitario. E’ un loop che ci porta molto spesso a non avere risultati o ad avere un limite sulla prestazione , oltre ad una serie di disturbi che limitano anche la qualità della vita. Pensate ad una preparazione atletica , conoscere i dati dell’acqua, del glicogneo , della muscolature e del grasso nelle sue componenti,ci può aiutare costruire una programmazione vincente e a capire come sta procedendo . In una persona che vuole rimettersi in forma ci indica l’approccio da seguire sia nell’allenamento che nell’alimentazione , senza il rischio della perdita di massa magra e rischi di salute per l’organismo.
Sandro Zen Personal Trainer Studio Personal Trainer Bassano