composizione corporea 2

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Composizione corporea 2a parte

A tale proposito, oltre agli organi riproduttivi, la distribuzione e la quantità di grasso nella femmina è diversa da quella del maschio. Questo per assolvere alle funzioni protettive e nutritive del feto durante la gravidanza.
La muscolatura nel maschio e nella donna è la stessa, cambia solo la sezione muscolare e di conseguenza la forza. In poche parole un’atleta femmina molto muscolosa è molto più forte di un ipersedentario maschio.
Ai giorni nostri e con l’avvento della vita moderna, i bisogni primari non sono cambiati: mangiare, bere, dormire, svolgere funzioni fisiologiche e riprodurci. Il nostro corpo non è cambiato ma il nostro modo di vivere sì. Troviamo ogni tipo di cibo ovunque e possiamo nutrirci in quantità smisurata. Abbiamo introdotto agricoltura, pastorizia e raffinato i cibi. Non è più necessario spostarci molto per recuperarlo per cui usiamo poco il sistema aerobico e la nostra massa muscolare scende perchè non dobbiamo più cacciare o fuggire. Sistema anaerobico.
Oggi giorno siamo abituati a mangiare troppo, solitamente in maniera sbagliata e ci muoviamo troppo poco.

Analisi corporea:

Innanzi tutto perchè, cosa e come misuriamo?

Perchè vogliamo sapere se siamo sani, come siamo fatti, come allenarci, da che punto partiamo, che risultati possiamo aspettarci, vogliamo avere un metro di paragone per le misurazioni successive, ecc.

Cosa misuriamo:
Il peso è = quantità totale di muscolo, grasso, acqua, ecc.
BMI = rapporto peso/altezza al quadrato. Un indice internazionale che è dato da’ un valore sulla media della popolazione. Una tabella ci indica se un soggetto è normapeso o meno.
Non tiene conto del rapporto tra grasso e muscolatura, ossatura o altro.
BMI<15= magrezza grave 15-18= sottopeso 18,5-25= normalità 25-30= sovrappeso BMI>30= obesità

Il grasso
Con secondo formule matematiche si riesce a determinare la quantità di grasso misurando con un calibro lo spessore del grasso sottocutaneo in precisi punti del corpo chiamati punti di repere.
Per differenza troviamo la massa magra che è la differenza tra il peso totale e la quantità di grasso.

Possiamo misurare i centimetri delle circonferenze del corpo – vita, fianchi, gambe, braccia, torace , a scopo comparativo senza però avere un’indicazione del tipo di tessuto sottostante.

Possiamo misurare l’acqua corporea attraverso strumenti che ne detrminamo la quantità mediante il passaggio di una corrente alternata attraverso il corpo.

Possiamo misurare la cellulite ,mediante lastre termografiche che determinano la differenza di temperatura in zone adiacenti ,delle
cosce .

Per dare un senso alla misurazione dobbiamo rispecchiare una serie di parametri:

la precisione del test rispecchia il vero. Ad esempio, non posso pesare una persona da vestita (può essere vestita in maniera diversa avendo degli indumenti più pesanti).

devo essere conscio di quello che misuro: non posso pesare una persona per determinare la quantità di grasso.

Devo poter ripetere il test dopo tempo nelle condizioni medesime.
Non posso pesare una persona con due bilance diverse se non tarate in precedenza alla stessa maniera.

L’analisi di composizione corporea, se fatta in maniera coerente e scelta con cognizione di causa, ci permette di conoscere:

il nostro stato di salute,
la nostra quantità di muscoli e capacità di aumentarli,
la nostra capacità di dimagrire e dove

Avere dei parametri corporei di riferimento prima di iniziare una programmazione è fondamentale ; sia per il trainer che per chi si allena.
Ci fa comprendere se siamo sulla strada giusta fornendo dei feedbak importanti e crea motivazione.

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